WSJ: questa è la vera ragione dietro la guerra al contante


“Questi sono tempi strani monetari, con tassi di interesse negativi e banchieri centrali considerati padroni dell'universo”. Inizia così un editoriale del WSJ sulla “guerra ai contanti” in corso in Europa e Stati Uniti alla luce anche della dichiarazione del noto economista Larry Summers secondo cui è giunto il momento di dire addio alle banconote da 100 dollari.
I limiti sulle transazioni in contanti si sono diffusi in Europa dopo il panico finanziario del 2008, apparentemente, scrive il WSJ, per un giro di vite sulla criminalità e l'evasione fiscale. Il Ceo di Deutsche Bank John Cryan, il mese scorso, ha fatto la previsione shock che il denaro non sopravviverà un altro decennio.
Combattere l'evasione, il terrorismo? La vera ragione della guerra al contante, sostiene il WSJ, è politica: politici e banchieri centrali temono che potrebbe minare i possessori di valuta monetaria. Nel loro nuovo mondo con tassi di interesse negativi, che sono una tassa sui depositi presso le banche, l'obiettivo è incitare i depositanti a rimuovere denaro e spenderlo per aumentare la domanda economica. Ma questo obiettivo sarà compromesso se i cittadini avranno la possibilità di accumulare denaro. Quindi, conclude il WSJ, presto, divieto di cassa. Del resto gente del calibro di Andrew Haldane e di Harvard Kenneth Rogoff hanno scritto sul Financial Times che l'eliminazione di carta moneta sarebbe "di gran lunga il più semplice" modo per "aggirare" il tasso di interesse pari a zero” che ha di fatto reso le Banche centrali inoperative.

Le più recenti da NOTIZIE BREVI

On Fire

Il "piano Draghi": ora sappiamo in cosa evolverà l'UE

di Giuseppe Masala per l'AntiDiplomatico Io credo che le prossime elezioni europee andrebbero inquadrate nel modo più corretto possibile. Provo a dare la mia interpretazione. 1 Si dà troppo...

Andrea Zhok - Il momento esatto in cui si è deciso il suicidio di Ucraina e Europa

di Andrea Zhok* Tre giorni fa, il 16 aprile, l'autorevolissima rivista di provata fede atlantista "Foreign Affairs" ha pubblicato un articolo che mette la parola fine a tutte le chiacchiere intorno...

L'avviso (finale) del Fondo Monetario Internazionale all'Impero Americano

di Giuseppe Masala per l'AntiDiplomatico   Abbiamo sempre sottolineato che questa enorme crisi geopolitica in corso abbia una origine di tipo economico e monetario. Del resto solo le persone ingenue...

Alessandro Orsini - Le democrazie occidentali, le dittature e l'antropologia culturale

  di Alessandro Orsini*   C’è questa idea senza alcun fondamento empirico secondo cui le democrazie occidentali sono sempre migliori delle dittature. Lo studio della storia smentisce...

Copyright L'Antiplomatico 2013 all rights reserved
L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa