Il “Frente Brasil Popular” riafferma che è in corso un golpe contro la democrazia brasiliana.


Il documento del FBP - traduzione di Marx 21

L'impeachment senza crimine di responsabilità è golpe. E' già stato provato che la presidente Dilma non ha commesso crimine di responsabilità e che il processo di impeachment in corso si inserisce in un movimento di restaurazione del neoliberismo da parte di una classe dominante che non tollera alcun accordo democratico che abbia il significato di conquiste e ampliamento della cittadinanza politica e sociale per il popolo brasiliano.

La votazione sull'ammissibilità del processo di impeachment al Senato è prevista per il prossimo 11 maggio. Se sarà approvata, la presidente Dilma sarà rimossa dall'incarico che verrà assunto dal golpista Michel Temer. La sfrontatezza dei golpisti non ha limite, il relatore sul golpe al Senato, Antônio Anastasia, è stato denunciato dal Tribunale dei Conti di Stato di Minas Gerais per non avere investito il minimo stabilito dalla legge nella sanità e nell'educazione. Ha praticato ripetute volte le cosiddette “pedalate fiscali”, insieme a 11 governatori nell'esercizio dell'attuale mandato. Il processo al Senato prosegue senza che sia stato indicato il crimine di responsabilità commesso da Dilma.La rimozione del corrotto Eduardo Cunha dalla presidenza della Camera dei deputati rafforza solo l'illegittimità e l'illegalità del processo di impeachment contro la presidente Dilma.

L'uso dei poteri della presidenza della Camera per perseguire avversari è stato uno dei motivi che hanno portato la Corte Suprema ad assumere la decisione inedita e unanime, seppure tardiva, di sospendere il mandato di Cunha. Gli atti da lui compiuti alla presidenza devono essere annullati. Lotteremo per far annullare questo processo illegale di impeachment.Di fronte all'approfondimento della crisi economica, i golpisti si pongono l'obiettivo di farla pagare ai lavoratori. In tal senso, golpisti come Michel Temer, rede globo, Eduardo Cunha, i partiti di destra e settori dell'apparato giudiziario cercano di riallineare il Brasile agli interessi degli Stati Uniti, ritirare i diritti della classe lavoratrice, privatizzare il patrimonio nazionale, consegnare pré-sal all'imperialismo, e criminalizzare i movimenti sociali.Il possibile governo del golpista Temer sarà il governo che imporrà battute d'arresto costituzionali, come la limitazione al diritto di presunzione di innocenza e di difesa legale, e a conquiste di civiltà travolte dalla operazione Lava Jato.

Sarà il governo che approfondirà la crisi costituzionale. Nel campo istituzionale la prossima battaglia sarà al senato federale dove il rapporto di forza è sfavorevole. Continueremo ad esercitare pressione per evitare il colpo inferto alla democrazia.

Sappiamo che l'elemento determinante per sconfiggere i golpisti sarà la nostra capacità di conquistare il popolo e la classe lavoratrice alla nostra lotta.Mentre denunciamo il golpe in corso, siamo anche certi che la resistenza continuerà a crescere. L'eventuale governo Temer è illegittimo e non avrà alcun giorno di tregua nella lotta politica.

Continueremo nella lotta per sconfiggere l'offensiva neoliberale e avanzare nelle conquiste democratiche e popolari.Vogliamo qui riaffermare il nostro impegno per l'unità delle forze democratiche che permetta di sconfiggere il golpe e ristabilire la sovranità del voto popolare.

Pertanto, la nostra lotta sarà anche per fare in modo che il governo Dilma compia il suo mandato di 4 anni, adottando un programma di riforme democratiche e popolari che risolvano i problemi fondamentali del popolo brasiliano.

Continueremo a organizzare la resistenza contro il golpe accumulando forze per costruire un nuovo progetto democratico e popolare per il Brasile.

No al golpe! Via Temer!San Paolo, 6 maggio 2016

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