Brexit."Cameron ha liberato un drago il cui fuoco non si spegnerà con il referendum"


Se il Regno Unito vota per lasciare l'Unione europea, la comunità perderà il suo secondo membro più potente con tutta la sua forza militare, economica, politica, ritiene il giornalista canadese Eric Reguly, in un articolo su The Globe and Mail'.

Se il Regno Unito sceglie di rimanere nell'Ue, emergerà "un'Europa à la carte" con i paesi "che sceglieranno quali accordi e poteri desiderano come sta facendo il Regno Unito".
Il concetto di un'Unione europea dove "tutti per uno, uno per tutti" sta morendo, sostiene Reguly. I sondaggi hanno dimostrato che più della metà degli italiani e dei francesi vogliono anch'essi un referendum sull'uscita dall'Unione europea, il che dimostra che "l'effetto domino è iniziato ed è impossibile dire dove o come andrà a finire."
Come notato dal giornalista canadese, il referendum sull'uscita del Regno Unito dall'Unione europea (possibilità battezzata come 'Brexit') non è una domanda del popolo britannico. Il Primo Ministro del Regno Unito, David Cameron , ha promesso un referendum "solo per placare l'ala euroscettica" del partito conservatore.
Il giornalista ha sottolineato che il Regno Unito ha sempre goduto di un'Europa à la carte", in quanto non utilizza l'euro e non fa parte dello spazio Schenghen. Così dimostra al resto della comunità che "le condizioni di adesione e le regole possono essere negoziate."
L'agenzia francese Ipsos ha rilevato che più del 50% degli elettori in Italia, Germania, Svezia e Ungheria ritiene che altri Stati membri seguiranno l'esempio del Regno Unito in caso di Brexit'.
Come osservato dal giornalista, l'ascesa dei partiti euroscettici d'Europa come il Fronte Nazionale in Francia, l'Independence Party nel Regno Unito o AdF in Germania, "darebbero il benvenuto" ad una caduta dell'Unione europea, ma la maggior parte degli europei no. David Cameron "ha scatenato un drago il cui fuoco non si spegnerà il prossimo mese" dal momento che il referendum "sta già rompendo lo spirito dell'Unione europea", conclude il giornalista.

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