Il capo dell'intelligence militare israeliana, Herzl Halevi, ha ribadito che il suo Paese non vuole che lo Stato islamico sia sconfitto dalle forze siriane. "Israele non vuole che la situazione in Siria si conclude con la sconfitta dell'ISIS", ha affermato.
Come riportato dal sito israeliano NRG, Halevi, che è intervento alla Conferenza di Herzliya, uno dei principali forum politici annuali di Israele, ha anche espresso preoccupazione per le perdite subite da parte dell'ISIS negli ultimi tre mesi.
Secondo Halevu, il ritiro delle grandi potenze della regione lascerebbe Israele da sola di fronte a Hezbollah e Iran, che "hanno le competenze che potrebbero mettere(Israele) in una posizione difficile." "Dobbiamo fare tutto il possibile per evitare di cadere in una situazione di questo tipo", ha spiegato.
di Giuseppe Masala per l'AntiDiplomatico Io credo che le prossime elezioni europee andrebbero inquadrate nel modo più corretto possibile. Provo a dare la mia interpretazione. 1 Si dà troppo...
di Andrea Zhok* Tre giorni fa, il 16 aprile, l'autorevolissima rivista di provata fede atlantista "Foreign Affairs" ha pubblicato un articolo che mette la parola fine a tutte le chiacchiere intorno...
di Giuseppe Masala per l'AntiDiplomatico Abbiamo sempre sottolineato che questa enorme crisi geopolitica in corso abbia una origine di tipo economico e monetario. Del resto solo le persone ingenue...
di Alessandro Orsini* C’è questa idea senza alcun fondamento empirico secondo cui le democrazie occidentali sono sempre migliori delle dittature. Lo studio della storia smentisce...
Copyright L'Antiplomatico 2013 all rights reserved
L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa