"In relazione a dove stava l'anno scorso sul campo di battaglia, [Al-Asad] è in una posizione migliore e più forte [oggi]," ha dichiarato John Brennan, il direttore della CIA, in un'intervista a Yahoo News, dove ha anche affrontato la situazione del gruppo terroristico ISIS (Daesh, in arabo) in Siria, Iraq e Turchia.

Finché il presidente siriano sarà al potere, sarà impossibile porre fine alla guerra in Siria, perché è un "calamita per i terroristi", in quanto vanno in Siria per combatterlo, ha sostenuto John Brennan. Sarebbe giusto ricordare a Brennan che l'ISIS opera in Libia, Yemen, Libano, dove non c'è Assad.
Quale "calamita" ci sia per l'ISIS in questi 3 paesi sarebbe curioso saperlo.

Egli ha anche accusato la Russia, dicendo che potrebbe fare di più per porre fine al conflitto armato in Siria. Brennan in passato aveva dichiarato che le forze russe stanno sostenendo il potere al presidente siriano Bashar al-Assad e che stanno perpetrando attacchi contro le forze sostenute dagli Stati Uniti che stanno cercando di rovesciare il presidente siriano.
"I russi non vogliono contribuire a trovare una soluzione politica al conflitto in Siria", ha assicurato il direttore della CIA.