"In precedenza, avevo chiesto a Barack Obama di consegnarci il personaggio della Pennsylvania(Gulen), ma ha rifiutato. Se siamo partner strategici deve accettare la nostra richiesta, come noi abbiamo fatto con i terroristi su loro richiesta" ha dichiarato, oggi, il leader turco Recep Tayyip Erdogan in una trasmissione su NTV.
Erdogan ha dichiarato che il movimento di Gülen è come "un tumore nell’esercito" ed ha aggiunto che sarà rimosso.
Proprio oggi, il segretario di Stato nordamericano, John Kerry, ha invitato Ankara a presentare prove valide e forti del coinvolgimento di Gülen nel colpo di stato militare.
Nel frattempo, Fethulá Gülen, in un'intervista a Sky News, ha categoricamente respinto qualsiasi coinvolgimento nel tentativo di golpe militare in Turchia.
Gülen, che il leader turco considera un 'nemico giurato', ha replicato sostenendo di non sapere su chi c'è dietro il tentativo di colpo di stato, ma non esclude che sia opera dello stesso Erdogan per sopprimere i suoi avversari.
di Giuseppe Masala per l'AntiDiplomatico Io credo che le prossime elezioni europee andrebbero inquadrate nel modo più corretto possibile. Provo a dare la mia interpretazione. 1 Si dà troppo...
di Andrea Zhok* Tre giorni fa, il 16 aprile, l'autorevolissima rivista di provata fede atlantista "Foreign Affairs" ha pubblicato un articolo che mette la parola fine a tutte le chiacchiere intorno...
di Giuseppe Masala per l'AntiDiplomatico Abbiamo sempre sottolineato che questa enorme crisi geopolitica in corso abbia una origine di tipo economico e monetario. Del resto solo le persone ingenue...
di Alessandro Orsini* C’è questa idea senza alcun fondamento empirico secondo cui le democrazie occidentali sono sempre migliori delle dittature. Lo studio della storia smentisce...
Copyright L'Antiplomatico 2013 all rights reserved
L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa