"Il conflitto ha causato finora quasi 7 miliardi di dollari di danni (da dai parziali e incompleti) per l'economia e più di 7,3 miliardi di dollari in relazione alla produzione ed ai dei servizi", secondo un rapporto congiunta Banca mondiale, l'Organizzazione delle Nazioni Unite (ONU), l'Islamic Development Bank,IDB e l'Unione europea.

Secondo un indagine del Ministero della Pubblica Istruzione dello Yemen, 1671 scuole in 20 province del paese che sono state danneggiate, almeno 287 di essi richiedono una ricostruzione quasi completa, di cui 544 sono servite come rifugi per gli sfollati e altre 33 sono stati occupati da diversi gruppi.

Nella provincia di Taiz, nel sud-ovest, il sistema sanitario pubblico è crollato e la metà degli ospedali pubblici sono inaccessibili.

Inoltre, si sostiene che vi è stato un aumento della mortalità e delle epidemie tra i civili, conseguenza indiretta del conflitto. Nel rapporto si precisa che l'attenzione immediata dovrebbe essere concentrata sul ripristino dell'importazione di cibo e carburante.

"Mentre il conflitto è in corso, è fondamentale procedere con l'importazione per le esigenze di base evitando una crisi umanitaria. Si tratta di una questione molto importante in questo momento ", ha dichiarato il capo della missione del Fondo monetario internazionale FMI, per lo Yemen, Albert Jaeger, all'agenzia di stampa britannica Reuters.