Gli abitanti che vivono nel sud di Aleppo mostrano poco ottimismo per la nuova tregua raggiunta tra Russia e Stati Uniti nella notte. Il corrispondente di RT in Siria Lizzie Phelan ha intervistato alcune persone nella città simbolo della guerra di liberazione dell'esercito siriano contro i terroristi nel paese.
“Non penso che questo piano funzionerà perché non esistono i cosiddetti ribelli moderati ad Aleppo. Tutti i gruppi armati stanno agendo come terroristi", dichiara una delle persone intervistate.
Abdul Karim concorda: “Ogn volta è sempre lo stesso. I gruppi armati rompono la tregua e ci colpiscono". Un altro uomo, Kemal, sottolinea come i mercenari stranieri che combattono con i gruppi armati sono la fonte di instabilità principale in Siria. “Noi, siriani, possiamo raggiungere un accordo. Ma non vogliamo stranieri nel nostro paese. Vogliamo cacciarli".
Qui il reportage:
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