Al-hashad al-Shabi (forze popolari irachene), ha fatto report accurato secondo il quale i media dei paesi arabi e internazionali con il sostegno finanziario degli Stati Uniti hanno programmato la diffamazione dell'immagine di combattenti delle forze popolari irachene che combattono l'ISIS, ha dichiarato, ieri, un portavoce delle forze del popolo iracheno.

I nordamericani, ha aggiunto, cercano di diffondere menzogne ??contro uno dei più importanti gruppi anti-terrorismo nella regione, al fine di contaminare negativamente l'immagine di queste forze tra gli abitanti della provincia di Ninive, nel nord Iraq, l'ultimo bastione dell'ISIS nel paese.

Inoltre, ha anche spiegato che il rifiuto degli Stati Uniti e della Turchia alla partecipazione di Al-Hashad al-Shabi nelle operazioni per liberare Mosul, "non ha senso per le forze popolari", perché queste truppe sono ora ufficialmente parte delle forze armate irachene nella lotta al terrorismo.

Washington ed i suoi alleati, in particolare l'Arabia Saudita, hanno tenuto una guerra di propaganda contro le forze popolari irachene in un momento in cui sia l'esercito iracheno che Al-hashad al-Shabi, sono riuscite a cacciare via il gruppo terroristico ISIS che aveva conquistato gran parte dell'Iraq quando è stato introdotto nel paese attraverso la Siria, lo scorso 10 giugno 2014.

Gli Stati Uniti non si sono limitati ad una guerra di informazione contro le forze del popolo iracheno. Domenica scorsa un aereo statunitense ha bombardato i depositi di munizioni dei combattenti delle forze popolari in Iraq nella provincia di Babilonia.

Gli aerei della cosiddetta coalizione anti-ISIS, guidata dagli Stati Uniti, hanno ripetutamente bombardato le postazioni delle forze volontarie irachene in diverse parti dell'Iraq, favorendo di fatto i terroristi.