Il Senato degli Stati Uniti delibera la vendita di 1.15 miliardi di dollari di armi all'Arabia Saudita

Con 71 voti a favore e 27 contro, il Senato ha deciso di permettere al governo di Barack Obama la vendita di carri armati e di altre attrezzature militari sofisticate all'Arabia Saudita che pagherà1150 milioni di dollari, secondo quanto riferisce l'agenzia britannica Reuters.


Così, Washington ha sigillato l'alleanza militare preferenziale con l'Arabia Saudita, che dal marzo dello scorso anno ha intrapreso una campagna militare contro il suo vicino di casa, lo Yemen, imponendogli un blocco navale stretto.

Il progetto per fermare questa operazione controversa è stato avviato da alcuni senatori, a causa del ruolo di Riad nel conflitto yemenita e per la preoccupazione che questo tipo di vendita è l'inizio di una corsa agli armamenti nella regione, ha aggiunto la fonte.

"Migliaia di civili sono stati uccisi e gruppi terroristici nel paese (Yemen) e al-Qaeda stanno diventando più forti. Gli Stati Uniti deve sospendere le vendite di nuove armi per cambiare il comportamento saudita", ha dichiarato il senatore Chris Murphy,nel corso del suo intervento.

Secondo l'ONU, sono oltre 10.000 i morti provocati dall'aggressione dell'Arabia Saudita allo Yemen.

Le più recenti da NOTIZIE BREVI

On Fire

Il "piano Draghi": ora sappiamo in cosa evolverà l'UE

di Giuseppe Masala per l'AntiDiplomatico Io credo che le prossime elezioni europee andrebbero inquadrate nel modo più corretto possibile. Provo a dare la mia interpretazione. 1 Si dà troppo...

Andrea Zhok - Il momento esatto in cui si è deciso il suicidio di Ucraina e Europa

di Andrea Zhok* Tre giorni fa, il 16 aprile, l'autorevolissima rivista di provata fede atlantista "Foreign Affairs" ha pubblicato un articolo che mette la parola fine a tutte le chiacchiere intorno...

Alessandro Orsini - Le democrazie occidentali, le dittature e l'antropologia culturale

  di Alessandro Orsini*   C’è questa idea senza alcun fondamento empirico secondo cui le democrazie occidentali sono sempre migliori delle dittature. Lo studio della storia smentisce...

L'avviso (finale) del Fondo Monetario Internazionale all'Impero Americano

di Giuseppe Masala per l'AntiDiplomatico   Abbiamo sempre sottolineato che questa enorme crisi geopolitica in corso abbia una origine di tipo economico e monetario. Del resto solo le persone ingenue...

Copyright L'Antiplomatico 2013 all rights reserved
L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa