Dati radar dell'esercito russo e di quello siriano hanno confermato che F-16 dell'Air Force belga hanno effettuato un raid aereo contro la città siriana di Hassadjek, situata nella provincia settentrionale di Aleppo il 18 ottobre scorso. Lo riporta TASS.

L'attacco ha provocato sei morti e quattro feriti.

Il portavoce del Ministero della Difesa della Russia, il generale Igor Konashenkov, ha ricordato che i sistemi di difesa aerea russi sono efficaci e permettono il controllo della situazione dello spazio aereo "praticamente su tutto il territorio siriano". A parte la Russia, lo spazio aereo è stato osservato anche dalla Siria, che ha i propri sistemi di difesa aerea, Konashenkov ha ricordato.

Konashenkov ha notato che due aerei belgi F-16 sono partiti nella notte del 18 ottobre dalla base aerea di Al Azraq in Giordania. Nello spazio aereo siriano nella zona di Deir ez-Zor, hanno condotto un aereo in volo di rifornimento cisterna US KC-135, dopo di che hanno continuato il loro percorso a nord-ovest. "Alle 03:35 ora di Mosca, alcuni aeroplani belgi hanno attaccato la città di Hassadjek nella provincia di Aleppo", ha dichiarato il portavoce del ministero della difesa russo. Dopo l'attacco i combattenti hanno fatto un altro rifornimento in volo, pattugliando l'area della città di Azaz, a nord di Aleppo, e si sono poi diretti verso l'Iraq.

Gli Stati Uniti non hanno avvertito la Russia dei raid belgi. Konashenkov ricordato che, al fine di evitare incidenti e pericoli in aria, gli USA di solito avvertono i militari russi sui voli previsti dalla coalizione internazionale in Siria. "Tuttavia, non vi era alcun avviso su quello degli aerei belgi il 18 ottobre", ha rivelato.

Questo non è il primo caso in cui gli aerei della coalizione internazionale a guida Usa hanno effettuato attacchi "contro i civili, con la negazione assoluta della loro responsabilità", ha osservato. Secondo Konashenkov, i bombardieri della coalizione lanciano i loro attacchi contro "i matrimoni, processioni funebri, ospedali, stazioni di polizia, i convogli umanitari e persino contro l'esercito siriano che combatte contro lo Stato islamico nei pressi di Deir ez-Zor".

Il ministero della Difesa russo ha consegnato alle autorità belghe i dettagli del raid aereo, secondo Konashenkov, sono basati su dati oggettivi. In precedenza il ministro della Difesa belga, Steven Vandeput ha negato che la sua aviazione avesse lanciato un attacco aereo ad Aleppo. "O Steven Vandeput inganna la popolazione belga e quella globale oppure i suoi alleati americani ingannano il governo belga", ha concluso Konashenkov.