«Il governo di Obama, Kerry Incluso, è composto da un branco di gangster che ha rovesciato con la forza governi legittimi di Stati sovrani e ucciso decina di migliaia di persone innocenti in diverse parti del mondo», questa è la forte risposta del Ministero degli Esteri della Corea del Nord, in risposta alle dichiarazioni rilasciate dal Segretario di Stato degli Stati Uniti, John Kerry, rispetto al governo di Pyongyang.

Il Ministero degli Esteri nordcoreano ha inoltre segnalato che le affermazioni di John Kerry, il quale ha parlato di un «regime illegale e illegittimo» non «pregiudicano la posizione strategica della Corea del Nord, che sta dimostrandola sua dignità e potere in tutto il mondo con la forza dell’unità monolitica e un enorme potere nazionale».

Intanto la Russia e la Cina si oppongono all’installazione di un sistema di difesa antimissile degli Stati Uniti nella penisola dietro il pretesto delle prove nucleari condotte dal governo di Pyongyang. Il Ministro degli Esteri della Repubblica Popolare Cinese, Wang Yi, ha evidenziato che il sistema antimissile Usa minaccia la sicurezza nazionale di Pechino. Secondo il governo di Mosca, l’installazione del THAAD «qualsiasi siano le argomentazioni, influirà in maniera pessima sulla stabilità strategica globale».