Il ministero degli Esteri russo ha riferito che circa 6.000 terroristi stanno cercando di entrare nella parte orientale della città siriana di Aleppo, secondo quanto ha riportato la TASS.

"La situazione più grave nel territorio siriano si sta sviluppando intorno alla città di Aleppo", ha dichiarato la portavoce del Ministero degli Esteri russo, Maria Zajárova.

Zajárova ha aggiunto che " i ribelli jihadisti che commettono attacchi da sud-ovest non si fermano ma stanno cercando di interrompere la strada per i quartieri orientali della città" e ha sottolineato che la Russia e la Siria non hanno avviato l'offensiva ad Aleppo est - "dove sono concentrati diverse migliaia di terroristi "- dal 18 Ottobre, "al fine di evitare vittime ".

Inoltre, la portavoce ha sottolineato che "ultimamente, i media occidentali non parlano di ciò che accade in Siria o forniscono fatti o prove", perché il loro scopo è " giustificare i terroristi facendoli passare come 'moderati'."

D'altra parte, Maria Zajárova ha rivelato che, nei giorni scorsi, Washington ha chiesto a Mosca, per tre volte, una conversazione telefonica con il Ministro degli Esteri russo Sergey Lavrov, ma ogni volta gli statunitensi hanno annullato l'impegno.