Quando ha incontrato il presidente Raul Castro, il ministro Azzam ha comunicato le condoglianze del presidente Bashar al-Assad e del popolo siriano, al popolo cubano, al governo e alla famiglia del leader defunto.

Egli ha anche lamentato la scomparsa di un altro leader, un gigante e rivoluzionario, un simbolo della resistenza e della lotta contro il blocco e l'aggressione degli Stati Uniti che dura da più di 50 anni, un uomo che ha lasciato il segno in America Latina e in tutto il mondo, un uomo che ha contribuito a riscrivere la storia.

Azzam ha sottolineato l'eredità rivoluzionaria lasciata Castro, incorniciato nella dignità e dalla lotta contro l'imperialismo e il colonialismo degli Stati Uniti, raccontando che il leader della Rivoluzione cubana era un compagno d'armi e di pensiero del presidente siriano Hafez al-Assad e della Siria.

Il Ministro Azzam ha aggiunto che Castro rimarrà nelle menti di tutte le generazioni, e rimarrà fonte di ispirazione per tutte le persone che anelano a una vera indipendenza e alla liberazione dal giogo dell'egemonia e della colonizzazione.

Da parte sua, il presidente cubano ha ringraziato il Presidente al-Assad per le sue sincere condoglianze, augurando a lui ed al popolo siriano prosperità, così come la vittoria della Siria nella guerra che sta combattendo.

Fonte http://sana.sy/es/?p=56855