Secondo quanto riferisce Al Masdar News, sulla base dei dettagli di questo piano, il cessate il fuoco a livello nazionale avrà inizio alla mezzanotte del 29 dicembre e includerà tutte le aree che non hanno una presenza jihadista.
In particolare, il cessate il fuoco non sarà attuato nelle zone in cui sono presenti ISIS e Jabhat Fateh Al-Sham (ex Fronte al-Nusra, braccio di Al Qaeda in Siria).
La Turchia, che ha facilitato l'ingresso di questi gruppi jihadisti in Siria, ha accettato di permettere alle forze russe e siriane di continuare le loro operazioni militari contro l'ISIS e Jabhat Fateh Al-Sham, per questo ultimo accordo di cessate il fuoco.
Jabhat Fateh Al-Sham ha iniziato ad attaccare i ribelli appoggiati dai turchi di ritorno dall'offensiva 'Scudo dell'Eufrate, nel nord-est di Aleppo questa settimana, fornendo alcuna ragione per i loro arresti arbitrari.
In cambio, il governo siriano organizza convogli di aiuti per fornire assistenza umanitaria ai civili nelle città assediate di Madaya e Al-Zabadani.
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