Vault 7, la Cina chiede formalmente agli Usa di interrompere l'hackeraggio contro gli altri paesi

La Cina ha formalmente chiesto agli Stati Uniti di interrompere la sua prassi di hacheraggio contro il suo e gli altri paesi. La dichiarazione di Pechino segue le rivelazioni da parte di WikiLeaks che ha mostrato come i database cinesi siano obiettivi sensibili delle armi informatiche della Cia.

"Abbiamo sollecitato gli Stati Uniti di smettere di hacherare e procedere a furti di segreti industriali contro la Cina e contro gli altri paesi". Lo ha dichiarato il portavoce del ministero degli Esteri cinese Geng Shuang durante una conferenza stampa giovedi. Lo riporta Reuters.

Dal rilascio delle migliaia di documenti da parte i Wikileaks, Huawei e ZTE sono emersi come bersagli ripetuti dell'hacheraggio della CIA.

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