In un davvero incredibile post su Facebook, il Presidente argentino Mauricio Macri ha fatto un parallelo tra lo sciopero degli insegnanti dell'Argentina.... a Hiroshima.

Dopo un primo anno di governo disastrosto, Mauricio Macri ha invitato gli insegnanti in sciopero a tornare in classe a maggio, nonostante Affrontano difficoltà sul posto di lavoro, la pubblicazione di una fotografia sui conti sociali suoi mezzi di comunicazione di studenti a Hiroshima a criticare gli educatori per agire lavoro.

L'immagine mostra un gruppo di scolari che ascoltano un insegnante nella città devastata dalla bomba atomica, sgnaciata dagli Stati Uniti contro il Giappone alla fine della Seconda guerra mondiale. "Affinchè un paese possa crescere, le scuole non dovrebbero mai essere chiuse", ha scritto Macri.

Gli insegnanti argentini hanno annunciato un secondo sciopero di 48 ore per protestare contro le misure di austerità del governo Macri. "Per due anni Hiroshima era in rovina, senza scuole, ma gli studenti in quel periodo non hanno mai smesso di frequentare le classi e gli insegnanti non hanno mai smesso di essere di fronte a loro," Macri ha proseguito il suo incredibile post facebook.

Gli insegnanti hanno chiesto un aumento del 35 per cento dei salari per compensare l'altissimo tasso di inflazione, che ha raggiunto nel 2016 oltre il 40 per cento.
Il leader dei sindacati degli insegnanti Roberto Baradel ha criticato Macri e il ministro dell'Istruzione Esteban Bullrich, dicendo che non possono continuare ad ignorare le richieste degli
insegnanti. "Altrimenti la lotta continuerà", ha proseguito.