"Viviamo nell'epoca d'oro della sorveglianza", ha dichiarato Edward Snowden in una videointervista per la conferenza di tecnologia CeBIT, che si svolge ad Hannover. "La raccolta dei dati e la sorveglianza di massa è un problema che deve essere risolto con una buona tecnica", ha spiegato Snowden.

Allo stesso tempo, Snowden ha parlato di coloro che sono preoccupati per il fatto che la sorveglianza oggi si estenda al microonde. "Nessuno se ne frega se ha a disposizione anche un microfono nel forno a microonde, quando può utilizzare quello che ha nella tua tasca", ha detto l'ex agente della CIA.

Come proteggere la tecnologia onnipresente? "Bisogna capire come funziona", ha affermato Snowden. In questo senso, spiega, l'hacking è dedicato appunto a studiare "come la tecnologia funziona così bene per controllarla"

Tra le polemiche per la presunta interferenza russa nelle elezioni presidenziali negli Stati Uniti, Snowden ha ribadito che, nella realtà, "non abbiamo visto alcuna prova reale del FBI" sulla questione. Tuttavia, l'influenza della Russia deve essere indagata, prosegue l'ex dipendente della CIA e NSA, e se ci sono davvero delle prove, la Russia dovrebbe "rispondere davanti alla legge".

Ma anche in questo caso non sarebbe certo una notizia, perché "ingerenza straniera è comune". E conclude Snowden: "Se le elezioni hanno visto così tante interferenze nel corso della storia, perché questo caso è importante?"