Si muovono truppe e veicoli bellici Usa al confine con la Russia, ma è Mosca che minaccia l'Europa. Così vuole la propaganda e così leggiamo sui giornali.

Le attrezzature militari per il Combat Support Battalion 497.º (CSSB, per il suo acronimo in inglese) sono arrivate al porto di Danzica martedì 28 marzo. La nave da carico Green Ridge hanno consegnato un totale di 644 unità di attrezzature militari, tra cui 311 veicoli bellici da utilizzare per la rotazione del battaglione.



Il terzo dispiegamento di truppe degli Stati Uniti negli ultimi 90 giorni, "si propone di migliorare l'operabilità con i nostri alleati della NATO e contenere l'aggressione contro l'Alleanza", ha detto il maggiore generale Duane Gamble, responsabile per le operazioni di logistica dell'esercito Stati Uniti in Europa. “Non si tratta di una provocazione”, ha detto quasi non credendoci lui stesso il generale. “Non si tratta di confrontarsi con i russi”, ha proseguito il generale che ha il comando dell’esercitazione al confine con la Russia.

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— NATO (@NATO) 29 marzo 2017

Il contingente militare sarà distribuito come parte degli accordi raggiunti a metà giugno 2016. La NATO ha accettato di distribuire quattro battaglioni vicino al confine con la Russia, tre nei paesi baltici e uno in Polonia, per rafforzare la propria presenza navale nel mare bianco e del Baltico.

La Russia ha ripetutamente espresso preoccupazione e condannato la militarizzazione Nato ai suoi confini.