"Purtroppo non ho avuto le risposte che mi aspettavo". Il video che prova la faziosità dei media contro il Venezuela.

Per descrivere Javier Couso in passato abbiamo anche detto che è l'unico motivo per cui il Parlamento europeo - istituzione inutile, fallita e fallimentare - abbia ancora ragione di continuare ad esistere. E lo ha confermato di nuovo in quest'intervista ad una TV tedesca.

L'euro-deputato di Izquierda Unida, uno dei pochissimi politici europei (forse il solo) a conoscere a fondo la situazione in Venezuala, ha letteralmente umiliato la faziosità e l'ignoranza dei media europei che in questi giorni sono proni agli interessi di chi vuole nuovamente trasformare il Venezuela nel parco giochi petrolifero delle multinazionali statunitensi ed europee. Logiche coloniali a cui i media europei prestano il fianco. Ricevono ordini e li eseguono.



E' una rarità, ma a volte capita che i loro piani vengano sovvertiti. E' il caso di questa giornalista di Deutsche Welle che si accanisce ai limiti dell'isteria per difendere le ragioni dell'estrema destra golpista venezuelana, come se ad essere minacciata fosse la sua stessa incolumità a Berlino.

Come si può vedere nel video, la giornalista di DW interrompe costantemente e in modo fazioso l'eurodeputato. Ma di fronte a lei, Couso le offre una rara lezione sul Venezuela per quel che riguarda la Costituzione, l'Assemblea costituente, la divisione dei cinque poteri, le elezioni.

La giornalista impazzisce letteralmente, quando Couso le ricorda che Papa Francesco di ritorno dal Cairo abbia chiesto all'opposizione (alla sua opposizione golpista e di estrema destra) di superare le proprie divisioni e sedersi realmente a quel processo di dialogo che il governo chiede da 18 mesi e che è mediato, oltre che dalla Santa Sede, da Unasur e cinque ex presidenti ibero-americani.

Alla fine ascoltate bene, la giornalista si dispiace letteralmente di non avere avuto la risposta che si aspettava. Lo dice veramente.

Questo è l'atteggiamento dei media europei quando di fronte hanno una visione diversa. Questa è la cappa del regime mediatico che non ammette alternative alla propaganda di guerra.E' la libertà d'espressione secondo il regime europeo, richiamato più volte dalla giornalista. Sei libero di pensare e dire quello che vuoi, purché sia allineato a ciò che deve passare nelle Tv di regime. Questa di Couso è l'ultima testimonianza. Se non capite come lavorano i media europei contro il Venezuela e contro tutti quei paesi che dicono no alle logiche imperiali per seguire una via indipendente di autoderminazione e di sviluppo attraverso questo video, allora non volete capirlo.

QUI IL VIDEO DA DIFFONDERE:

concentratevi in particolare al minuto 4.26

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