Macron e gli antifascisti a corrente alternata della "sinistra" italiana

di Mauro Gemma*

Qualcuno si rallegra, anche con manifestazioni di entusiasmo francamente ridicole, per la vittoria di Macron perché, a suo dire, avrebbe scongiurato il pericolo fascista in Francia e arriva al punto di attaccare persino Mélenchon, il suo movimento e il 37% di elettori francesi che si sono astenuti o hanno votato scheda bianca o nulla, per non essere caduti nella trappola del "voto utile" a favore di una delle due destre, entrambe al servizio dei padroni, che si contendevano la presidenza.

E, a dimostrazione della deriva culturale che caratterizza certa "sinistra" che ha dimenticato anche che cosa sono state le Brigate Garibaldi (qualcuno di questi sedicenti "antifascisti" forse si chiederà addirittura chi erano, in questa desertificazione della memoria storica), Mélenchon viene attaccato anche per avere reintrodotto la nobile parola "patriottismo" nel vocabolario della sinistra di classe, sottraendola alle strumentalizzazioni della destra sciovinista e reazionaria.

Ma questi ipocriti che lanciano accuse di connivenza con il fascismo a chi non ci sta a questo gioco che tanto è gradito a Renzi e al suo partito che fino all'altro giorno si apprestava ad affossare la Costituzione nata dalla Resistenza antifascista, di fronte a una situazione che vede il fascismo ormai al potere, un fascismo assassino e torturatore, scatenatore di guerre criminali di aggressione contro popolazioni civili, come quello che in Ucraina esalta i crimini dell'occupazione hitleriana, che cosa hanno da dire?

Che cosa fanno concretamente per porre fine a questa vergogna nel cuore dell'Europa? Nascondono ormai da anni la testa nella sabbia. E neppure se ne vergognano. In attesa che Macron inasprisca le sanzioni alla Russia e rafforzi il "contributo" della Francia alla preparazione della guerra globale: che fa dire a Trump che "non vede l'ora di lavorare con il nuovo presidente". Vedremo allora cosa avranno da dire questi antifascisti a corrente alternata.

*Direttore di Marx21

Le più recenti da NOTIZIE BREVI

On Fire

"Bersagli legittimi". La Russia passa ufficialmente ad una nuova fase del conflitto

di Marinella Mondaini per l'AntiDiplomatico Adesso si fa sul serio, la Russia sta passando ad una nuova fase. A Mosca le indagini proseguono e poco fa le dichiarazioni del presidente Putin, del capo del...

F-16, "bersagli legittimi" e NATO. Cosa ha detto (veramente) Vladimir Putin

di Marinella Mondaini per l'AntiDiplomaticoIl presidente russo Vladimir Putin ha visitato il 344esimo Centro Statale Addestramento e Riqualificazione del personale dell'aviazione militare del Ministero...

Pepe Escobar - Il Collegamento Nuland - Budanov - Crocus

  di Pepe Escobar – Strategic Culture [Traduzione a cura di: Nora Hoppe]   Cominciamo con la possibile catena di eventi che potrebbe aver portato all'attacco terroristico sul Crocus....

Il "piano Draghi": ora sappiamo in cosa evolverà l'UE

di Giuseppe Masala per l'AntiDiplomatico Io credo che le prossime elezioni europee andrebbero inquadrate nel modo più corretto possibile. Provo a dare la mia interpretazione. 1 Si dà troppo...

Copyright L'Antiplomatico 2013 all rights reserved
L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa