Hanno destato un certo grado di sconcerto, in Venezuela, alcuni atteggiamenti ed omissioni della Procuratrice Generale, Luisa Ortega, che ormai è passata armi e bagagli nel campo dell’opposizione. Certo, i cambiamenti di opinione posizione sono legittimi, ma le omissioni quelle no, non possono essere accettate perché così facendo ha legittimato la violenza e contribuito a creare un clima di impunità per i terroristi della destra che si sono sentiti autorizzati a scatenare ancora più violenza.
Le principali omissioni di Luisa Ortega sono state efficacemente risente dal portale ‘Mision Verdad’ in questa infografica diffusa attraverso Twitter.
¿De qué no habla la Fiscal General? pic.twitter.com/GgXeqDUwEq
— Misión Verdad (@Mision_Verdad) 15 giugno 2017
Omissioni anche gravi come la mancata denuncia degli assalti compiuti nei confronti di due ospedali pediatrici nello Stato Miranda; l’utilizzo di bambini nelle proteste violente che viola lo Statuto di Roma della Corte Penale Internazionale; i crimini di odio come quello di Orlando Figuera arso vivo perché chavista e nero; le menzogne nel caso della morte del giovane Pernalete.
di Giuseppe Masala per l'AntiDiplomatico Io credo che le prossime elezioni europee andrebbero inquadrate nel modo più corretto possibile. Provo a dare la mia interpretazione. 1 Si dà troppo...
di Andrea Zhok* Tre giorni fa, il 16 aprile, l'autorevolissima rivista di provata fede atlantista "Foreign Affairs" ha pubblicato un articolo che mette la parola fine a tutte le chiacchiere intorno...
di Alessandro Orsini* C’è questa idea senza alcun fondamento empirico secondo cui le democrazie occidentali sono sempre migliori delle dittature. Lo studio della storia smentisce...
di Giuseppe Masala per l'AntiDiplomatico Abbiamo sempre sottolineato che questa enorme crisi geopolitica in corso abbia una origine di tipo economico e monetario. Del resto solo le persone ingenue...
Copyright L'Antiplomatico 2013 all rights reserved
L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa