In un discorso televisivo tenuto oggi per la Giornata Mondiale di al , il segretario generale del Movimento della Resistenza Islamica in Libano (Hezbollah) ha criticato la monarchia saudita che cerca di isolare l'Iran nella regione. In questo contesto, Nasrallah ha sottolineato che le crisi in Medio Oriente e Nord Africa beneficiano gli interessi del regime di Tel Aviv.

Il leader libanese ha anche indicato che la Giornata Mondiale di al Quds, in sostegno alla causa palestinese, si sta diffondendo in tutto il mondo, dopo la sua istituzione da parte del defunto fondatore della Repubblica islamica, l'imam Khomeini.

Nasrallah ha anche sottolineato che il regime di Tel Aviv sta approfittando dello status quo nella regione per emarginare la questione palestinese. "Uno degli obiettivi principali della crisi in Siria, Iraq,Yemen e Libia è il cambio della geopolitica della regione a favore dei sionisti. L’Asse della Resistenza farà tutto il possibile per neutralizzare questo piano", ha spiegato. Il leader di Hezbollah ha ribadito che i gruppi terroristici ISIS (Daesh, in arabo) e Al-Nusra (anche conosciuto come il Fronte Fath Al-Sham) sono stati creati dagli Stati Uniti e in altri paesi per rovesciare il governo siriano, che considerano un ostacolo ai loro interessi.

Inoltre, i terroristi del Daesh, secondo Nasrallah, sono stati inviati in Iraq dopo che il governo di Baghdad ha espresso il suo sostegno ai gruppi della Resistenza.