L'Ex Presidente Usa Jimmy Carter ha dichiarato che gli Stati Uniti agiscono "più come un'oligarchia che una democrazia" ed ha accusato la politica "senza speranza" di Trump sia nella soluzione della questione isreaelo palestinese, sia nell'approccio sulla questione della Corea del Nord.



Parlando ad un evento dal titolo ‘Conversation with the Carters’ al Carter Center ad Atlanta, l'ex Presidente ha sostenuto come sia il denaro nella politica degli Usa di oggi che renda gli Stati Uniti più un'oligarchia guidata da pochi ricchi che una democrazia. Lo riporta AP

Non è la prima volta che l'ex Presidente Carter rilasci dichiarazioni di questo tipo. Nel 2015 aveva addirittura definito il sistema Usa totalmente "sovvertito" dalla "corruzione politica illimitata”.

Sulla Corea del Nord, Carter ha delineato quella che sarebbe la sua strategia. "La prima cosa che farei sarebbe quella di trattare la Corea del Nord con rispetto. So quello che vogliono. E quello che vogliono è una garanzia chiara nel trattato che gli Usa non li attaccheranno per primi in nessun modo". Carter è stato personalmente a Pyongyang tre volte tra il 1994 e il 2011. "A meno che noi non iniziamo a trattarli con rispetto come esseri umani, quali sono, non penso che si faranno grandi passi avanti nelle negoziazioni", ha concluso.