La resistenza più accanita contro l’esercito siriano, impegnato a liberare la regione di Deir ez-Zor dai terroristi dell’Isis, è quella dei gruppi armati dell’opposizione e delle forze degli Stati Uniti che sono presenti nell’area. Lo denuncia martedì pomeriggio il ministero della Difesa russo.
L’esercito siriano continua a liberare la valle dell’Eufrate, nella parte orientale di Deir ez-Zor con l’aiuto delle forze aeree russe. Lo riporta una nota del Ministero russo. “Secondo i rapporti dei generali dell’esercito siriano, i contrattacchi più violenti e i bombardamenti più massivi sono lanciati dalla parte nord della regione controllata dalle forze “democratiche siriane” e le forze speciali Usa dispiegate per ‘fornire assistenza medica’ ai questi miliziani invece che liberare Raqqa”, prosegue il portavoce del ministero della Difesa Igor Konashenkov.
Syrian troops cross #Euphrates as they advance east of #DeirezZor https://t.co/yaZLqy7DN3 pic.twitter.com/aH3giCWNwf
— RT (@RT_com) 19 settembre 2017
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