Una deputata israeliana in Catalogna ieri come osservatrice per il referendum sull’indipendenza ha dichiarato di essere rimasta scioccata dall’uso di proiettili di gomma e dalla violenza della polizia spagnola contro le folle di protestanti pacifici domenica. Lo riporta Times Of Israel.



Ksenia Svetlova, membro di una delegazione di 30 persone di altri paesi invitati dalle autorità catalane per osservare il processo di voto, ha dichiarato ad un giornalista di Sky News TV che i proiettili usati dalla polizia “potevano schiacciare la testa di qualcuno”.


La deputata ha dichiarato di aver visto persone sanguinanti nelle strade e di non aspettarsi tutto questo in Europa. “Ci aspettavamo un normale processo democratico. Sapevamo che era presente tanta polizia ma ci sarebbe dovuto essere rispetto per la volontà delle persone a votare qualunque fosse la posizione sul referendum”, ha dichiarato Svetlova.


Con un tweet la deputata israeliana ha anche sottolineato come il materiale elettorale è stato confiscato e che “vi erano grandi problemi con internet”.

At a school near Catalonia square. The ballot boxes were confiscated, some ppl injured. Major problems with internet. #catalanreferendum

— Ksenia Svetlova (@KseniaSvetlova) 1 ottobre 2017