Il portavoce del Ministero della Difesa della Russia, Igor Konashenkov, ha riferito che è stata effettuata un'operazione speciale dalle forze aerospaziali russe nei confronti del gruppo terroristico Fronte Fath Al-Sham, legato ad Al-Qaeda, che ha decimato i vertici di questo gruppo estremista.

Più in particolare, il bombardamento, ha detto il comando russo è finito con l'eliminazione di 12 comandanti del Fronte Fath Al-Sham (precedentemente noto come la Al-Nusra), mentre il suo comandante, Abu Mohamad Al-Julani si trova in condizioni critiche a causa delle ferite subite nell'attacco aereo.

Inoltre, l'esercito russo ha riferito che a causa del bombardamento Al-Julani ha perso un braccio, mentre è morto il principale consigliere del leader terrorista, Ahmad al-Guizai, capo del servizio di sicurezza di Fath Al- Sham, il più grande gruppo terroristico nella provincia di Idlib, nel sud-est della Siria

"Al-Julani ha ricevuto ferite da schegge ed è in condizioni critiche dopo aver perso un braccio, in base alle informazioni che abbiamo ricevuto da più fonti indipendenti", ha annunciato Konashenkov.

Konashenkov ha anche confermato che almeno 50 guardie del corpo degli alti comandanti terroristi sono stati uccisi nel bombardamento russo effettuato martedìs corso da aerei da guerra Sukhoi Su-34 e Sukhoi Su-35 contro il luogo dove i leader e alti comandanti terroristi si sono incontrati.

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L'alto comando russo ha rivelato che l'operazione per decimare Al-Nusra è stata pianificata dopo che le agenzie di intelligence russe hanno fornito informazioni su dove e quando i leader terroristici intendevano incontrarsi.

Questo attacco si svolge solo una settimana dopo un bombardamento simile realizzato dall'aviazione russa contro le postazioni del fronte Al-Nusra a Idlib che ha provocato la morte di cinque comandanti del gruppo terroristico.