TELESUR

L'ex Presidente del Brasile destiuita da un colpo di stato istituzionale, Dilma Rousseff, ha criticato apertamente la posizione del golpista di destra Michel Temer per essere "sottomessa" a quella degli Stati Uniti sulla vicenda del Venezuela. to the United States regarding Venezuela. “Il Governo Temer ha una posizione assolutamente sbagliata sul Venezuela, non solo per la pressione del Presidente Usa Donald Trump e l'intenzione di Temer di essere sottomesso, ma soprattuto per il fatto che questo governo ha acettato azioni militari congiunte con le truppe Usa nell'Amazzonia", ha dichiarato la Rousseff in un'intervista a Sputnik e riferendosi alle esercitazioni militari congiunte previste per il mese di Novembre.

Secondo Dilma la mossa di cercare la sottomissione del Venezuela militarmente "non è democratica". E a tal proposito la Rousseff ha comparato gli attacchi degli Stati Uniti alla sovranità del Venezuela al supporto offerto in precedenza alle cosiddette opposizioni siriane. "Era l'opposizione (in Siria) che ha dato la nascita alle organizzazioni terroriste come lo Stato Islamico", ha dichiarato. "Il Venezuela è un paese molto importante per l'ordine geopolitico internazionale", ha dichiarato Dilma, sottolineando come il paese detiene il maggior numero di riserve petrolifere e per questo diviene un bersaglio facile per le forze dell'imperialismo.

L'ex Presidente brasiliano e fondatore del partito dei Lavoratori in Brasile, Luiz Inacio Lula da Silva, è stato oggetto delle risposte di Dilma nell'intervista. Secondo la Rousseff un'elezione in Brasile oggi senza Lula, che rimane il politico più popolare nel paese, sarebbe "illegittima". Lula è stato accusato di corruzione ad inizio anno, accuse che l'ex Presidente nega.

Traduzione de l'AntiDiplomatico