di Francesco Erspamer*


Di Maio ha proposto di ripristinare la chiusura domenicale dei negozi e rigidi orari nei giorni feriali: una mossa anti-deregulation che scatenerà i liberisti e i loro giornali. Giustamente: è la cosa più autenticamente di sinistra che sento dalla caduta del muro di Berlino. Altro che fare ponti d'oro a Amazon (o a Eataly) concedendo esenzioni fiscali, infrastrutture e prestiti in cambio della promessa di assumere qualche centinaio di precari compensati con voucher.





Il neocapitalismo selvaggio lo si combatte e batte regolamentandolo, ossia riaffermando la superiorità dello Stato sulle imprese private, nazionali e straniere, e ribandendo la priorità del bene collettivo, e della qualità della vita di tutti, sulla crescita economica, che poi non è altro che la moltiplicazione dei profitti delle multinazionali e dei loro azionisti. Spero adesso che la sinistra scavalchi a sinistra il M5S chiedendo orari ancora più rigidi e limitati, anche per il commercio online.

*Profoessore all'Harvard University. Post facebook del 13 dicembre.