La Russia critica l'aumento della presenza militare USA in Siria


"L'operazione anti-terrorismo nel Ghouta orientale si sta concludendo," ha dichiarato oggi la portavoce del Ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, la quale ha spiegato che ai gruppi armati resta sotto il loro controllo solo la città di Douma, i cui abitanti hanno già lasciato per lo più attraverso corridoi umanitari.

Inoltre, Zakhárova ha espresso la preoccupazione di Mosca per i piani di Washington di rafforzare la propria presenza militare in Siria, in particolare nella base militare degli Stati Uniti ad Al-Tanf, nel sud-est del paese, facendo arrivare pesanti attrezzature militari.

"Siamo ancora preoccupati per le notizie secondo cui gli Stati Uniti e i loro alleati stanno consolidando la loro presenza militare illegale nel territorio della Siria sovrana. In particolare, nella zona stabilita dagli Stati Uniti intorno agli insediamenti di Al-Tanf arrivano pesanti equipaggiamenti militari", ha spiegato la portavoce russa.



Alla base di Al-Tanf, vicino al confine con Iraq e Giordania, gli USA addestrano e equipaggiano i gruppi armati dell'opposizione siriana. Accanto alla base si trova il campo profughi di Al-Rukban.

Zakharova ha osservato inoltre che la Russia spera che gli organismo delle Nazioni Unite (ONU), che sono "accorsi per aiutare la popolazione del Ghouta orientale quando ancora sotto il controllo dei banditi e terroristi continuino a fornire assistenza umanitaria con lo stesso entusiasmo per la popolazione colpita di quel sobborgo della capitale siriana dopo la sua liberazione ".

Attualmente, il 90% del Ghouta orientale è stato liberato dall'esercito siriano che sta conducendo avviando processi di evacuazione, iniziati con gli accordi tra gruppi armati e Damasco al fine di ridurre le vittime civili. La Russia è stata un intermediario nei negoziati.

Le più recenti da NOTIZIE BREVI

On Fire

Il "piano Draghi": ora sappiamo in cosa evolverà l'UE

di Giuseppe Masala per l'AntiDiplomatico Io credo che le prossime elezioni europee andrebbero inquadrate nel modo più corretto possibile. Provo a dare la mia interpretazione. 1 Si dà troppo...

Andrea Zhok - Il momento esatto in cui si è deciso il suicidio di Ucraina e Europa

di Andrea Zhok* Tre giorni fa, il 16 aprile, l'autorevolissima rivista di provata fede atlantista "Foreign Affairs" ha pubblicato un articolo che mette la parola fine a tutte le chiacchiere intorno...

L'avviso (finale) del Fondo Monetario Internazionale all'Impero Americano

di Giuseppe Masala per l'AntiDiplomatico   Abbiamo sempre sottolineato che questa enorme crisi geopolitica in corso abbia una origine di tipo economico e monetario. Del resto solo le persone ingenue...

Alessandro Orsini - Le democrazie occidentali, le dittature e l'antropologia culturale

  di Alessandro Orsini*   C’è questa idea senza alcun fondamento empirico secondo cui le democrazie occidentali sono sempre migliori delle dittature. Lo studio della storia smentisce...

Copyright L'Antiplomatico 2013 all rights reserved
L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa