Un team di circa una decina di comandanti delle unità d'elite dei Berretti Verdi dell'esercito degli Stati Uniti ha raggiunto la regione di confine tra Arabia Saudita e Yemen lo scorso dicembre, ha riferito il quotidiano statunitense 'The New York Times'.

Nell'articolo, che cita funzionari statunitensi, europei e arabi, si indica che le forze speciali degli Stati Uniti sono addette all'addestramento e all'assistenza militare ai sauditi per individuare e distruggere depositi di missili e siti di attacco che le forze yemenite hanno usato per lanciare attacchi di rappresaglia.

Il team si sta coordinando a stretto contatto con gli analisti di intelligence degli Stati Uniti nella città saudita di Najran per cercare di individuare i siti missilistici in Yemen, si spiega nell'articolo.

Il Pentagono ha finora dichiarato che la partecipazione dell'esercito degli Stati Uniti nello Yemen è limitato alle missioni di rifornimento aereo, allo scambio di informazioni e al supporto logistico.

Tuttavia, i legislatori fanno pressioni sul governo del presidente Donald Trump per rivelare di più sulla missione del Pentagono nello Yemen, e alcuni hanno anche proposto una legislazione che limiti il coinvolgimento degli Stati Uniti nel conflitto.