Il ministro degli Esteri iraniano, Mohamad Yavad Zarif, afferma che tutti i membri della comunità internazionale devono affrontare la condotta criminale, le molestie e il disprezzo degli Stati Uniti per quanto riguarda lo stato di diritto, secondo quanto riportato dall'emittente iraniana in lingua inglese, Press TV.

In lettere alle sue controparti in diversi paesi, il ministro degli esteri iraniano ha avvertito delle pericolose conseguenze dell'azione "illegale e unilaterale" degli Stati Uniti di abbandonare l'accordo multinazionale sul programma nucleare iraniano (JCPOA). Inoltre, il ministro ha chiesto la condanna internazionale di ciò che ha definito "l'estremismo" di Washington.

"Il ritiro illegale del governo degli Stati Uniti dal JCPOA, e specialmente i metodi di intimidazione usati da questo governo per allinearsi con le posizioni di altri governi, ha screditato lo stato di diritto e il diritto internazionale a livello internazionale che sfida gli obiettivi e i principi della Carta delle Nazioni Unite e l'efficienza delle organizzazioni internazionali ", ha affermato il ministro degli esteri iraniano.

Zarif ha sottolineato che l'ambito, i regolamenti e la tempistica dell'accordo sono il risultato di "trattative multilaterali precise, sensibili ed equilibrate" e che è impossibile apportare modifiche all'accordo o tenere nuovi negoziati al riguardo.

Affinché l'accordo nucleare resti in vigore, le parti restanti e gli altri partner commerciali devono garantire all'Iran che compenseranno il ritiro degli Stati Uniti senza condizioni e, attraverso misure nazionali, regionali e internazionali.