Mattis: "Errore strategico" il ritiro degli USA dalla Siria di fronte a Iran e Russia


"In Siria, lasciare il campo di battaglia (...) sarebbe un errore strategico, minando gli sforzi diplomatici e di fornire opportunità per i terroristi di recuperare", ha dichiarato ieri il segretario alla Difesa USA, James Mattis in una riunione dei ministri della difesa dei Paesi membri della NATO, a Bruxelles.

Gli Stati Uniti che guidano la coalizione contro l'ISIS in Siria non dovrebbe lasciare un "vuoto" che il presidente siriano Bashar al-Assad e dei suoi alleati, tra cui la Russia e l'Iran, potrebbero trarre vantaggio, ha affermato Mattis.

Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha promesso in precedenza che avrebbe ritirato le sue truppe dalla Siria, ma Mattis ha sostenuto un approccio più paziente.

"Mentre le operazioni stanno per finire, dobbiamo evitare di lasciare un vuoto in Siria che potrebbe essere utilizzato dal regime di Assad e dei suoi sponsor", ha aggiunto il Segretario della Difesa.

Mentre l'esercito siriano, sostenuto da consiglieri iraniani, dal Movimento di Resistenza Islamica in Libano (Hezbollah) e l'aviazione russa, ha realizzato notevoli progressi nella lotta contro i gruppi terroristici, la "coalizione", secondo diversi rapporti, utilizza diverse strategie, quali abbattere gli aerei siriani, attaccare le basi militari dell'esercito, bombardare le posizioni dei loro alleati, tra gli altri casi, per bloccarli.

Le operazioni della "coalizione" in territorio siriano, tuttavia, non sono autorizzate dal governo di Damasco né sono state approvate dal Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite (UNSC).

Le più recenti da NOTIZIE BREVI

On Fire

Il "piano Draghi": ora sappiamo in cosa evolverà l'UE

di Giuseppe Masala per l'AntiDiplomatico Io credo che le prossime elezioni europee andrebbero inquadrate nel modo più corretto possibile. Provo a dare la mia interpretazione. 1 Si dà troppo...

Andrea Zhok - Il momento esatto in cui si è deciso il suicidio di Ucraina e Europa

di Andrea Zhok* Tre giorni fa, il 16 aprile, l'autorevolissima rivista di provata fede atlantista "Foreign Affairs" ha pubblicato un articolo che mette la parola fine a tutte le chiacchiere intorno...

L'avviso (finale) del Fondo Monetario Internazionale all'Impero Americano

di Giuseppe Masala per l'AntiDiplomatico   Abbiamo sempre sottolineato che questa enorme crisi geopolitica in corso abbia una origine di tipo economico e monetario. Del resto solo le persone ingenue...

Alessandro Orsini - Le democrazie occidentali, le dittature e l'antropologia culturale

  di Alessandro Orsini*   C’è questa idea senza alcun fondamento empirico secondo cui le democrazie occidentali sono sempre migliori delle dittature. Lo studio della storia smentisce...

Copyright L'Antiplomatico 2013 all rights reserved
L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa