Global Times

La visita del primo ministro nepalese Sharma Oli in Cina ha un'importanza immensa per le relazioni bilaterali, con una serie di accordi su scambi, commercio e infrastrutture. Vari ministeri stanno lavorando, principalmente su energia, ferrovia e commercio.

L'obiettivo principale sarebbe quello di attuare un accordo con la Cina firmato da Oli durante la sua ultima visita nel 2016. Il leader nepalese incontrerà il presidente cinese Xi Jinping.

Secondo i rapporti, anche i collegamenti ferroviari e stradali, l'energia, gli impianti di stoccaggio del petrolio, i sistemi di trasporto e di transito dovrebbero figurare all'ordine del giorno. Si prevede di firmare un memorandum d'intesa (MOU) sul lancio di uno studio congiunto di fattibilità per un accordo di libero scambio Nepal-Cina e un memorandum d'intesa sugli investimenti e sulla capacità produttiva. Il patto sul coordinamento congiunto e sul meccanismo di attuazione è anche nelle sue fasi finali. Un accordo sul deposito di petrolio è sul tavolo.

La nazione himalayana, in gran parte dipendente dall'India per la maggior parte dei suoi bisogni, ha subito un blocco non dichiarato che è durato per diversi mesi nel 2015. Dopo l'assedio, il Nepal ha cercato di trovare altre opzioni per evitare una situazione del genere in futuro. I collegamenti ferroviari e stradali che hanno aperto il nord non solo ridurranno la dipendenza dal vicino meridionale, ma in realtà apriranno le porte ad opportunità. Durante la visita, saranno firmati i memorandum d'intesa sul corridoio ferroviario Nepal-Cina, lo studio di fattibilità e la ferrovia Keyrung-Kathmandu, secondo quanto riferito.

Il Nepal stabilì relazioni diplomatiche con la Cina nel 1955. Secondo i documenti storici, il Nepal era il punto di transito per l'attività economica tra Cina e India durante il dominio della dinastia Licchavi in ??Nepal. Gli antenati di entrambi i paesi hanno avuto la saggezza di sfruttare il rispetto reciproco che è stato tramandato alla generazione attuale. Questa visita può essere esemplificata dall'esecuzione di accordi passati e da ulteriori approfondimenti. Un punto di transito aprirà opportunità di scambio sociale e culturale e porterà molti progetti e piani in futuro. Il Nepal come hub può svolgere un ruolo centrale nel portare immense possibilità di sviluppo per la regione.

Gli investimenti in centrali idroelettriche, turismo, banche, medicinali, erbe e industrie basate sull'agricoltura sono le aree a cui dovrebbe essere data priorità. Il Nepal ha una delle più grandi capacità di energia idroelettrica del mondo. La Cina ha già manifestato interesse e ha chiesto una licenza al ministero dell'Energia, delle Risorse Idriche e dell’Irrigazione. Il commercio di energia è un'altra area prospettica tra il Nepal e la Cina. Il corretto sfruttamento delle risorse idroelettriche stimolerà lo sviluppo del Nepal. Inoltre, il Nepal dovrebbe esortare entrambi i suoi vicini a investire nella creazione di una zona economica.

Evidentemente, le discussioni sull'iniziativa Belt and Road (BRI) saranno un'altra caratteristica chiave della visita. La Cina spera di vedere la risposta del Nepal sulla BRI.

Infrastrutture e geografia sono sempre state una sfida per il Nepal. La mancanza di coerenza nelle politiche e la mancanza di impegno politico sono i maggiori fattori che ostacolano i processi di sviluppo. I piani strategici a lungo termine necessitano di istituzionalizzazione. Le relazioni Nepal-Cina dovrebbero essere guidate da una strategia a lungo termine basata sulla comprensione e sulla cooperazione reciproche. Le difficoltà geografiche possono essere trasformate in opportunità affrontando abilmente la situazione.

Ultimo ma non meno importante, gli accordi firmati durante la precedente visita richiedono un'esecuzione efficace. Oli è stato applaudito per la sua ultima visita al vicino settentrionale del Nepal. Quindi le aspettative di questa visita sono alte. Il popolo del Nepal sta osservando questa storica opportunità con qualche apprensione e grandi aspettative.

(Traduzione de l’AntiDiplomatico)