Come annunciato ieri dall'agenzia di stampa ufficiale siriana SANA, l'esercito siriano e i suoi alleati hanno scoperto dispositivi di comunicazione prodotti negli Stati Uniti e in Francia, usati dai terroristi del Daesh.

Questa volta, i dispositivi sono stati trovati nelle basi militari e nelle posizioni abbandonate dai terroristi nella zona di Badia al-Sojna nella provincia di Homs.

Il giornalista di SANA che ha visto da vicino l'equipaggiamento militare trovato assicura che questi sono stati ampiamente utilizzati da terroristi e le autorità siriane ritengono Washington e Parigi responsabili del supporto ai miliziani del'ISIS

Allo stesso tempo, ha confermato che l'esercito siriano, insieme con gli alleati che lo accompagnano in operazioni anti-terrorismo continuano la loro offensiva contro il Daesh a Homs per liberare nell'immediato tutta la provincia, e poi unire i combattimenti le forze ai gruppi armati nelle aree meridionali della Siria.

Alla fine di maggio, il gruppo terroristico ISIS, allo sbando per i suoi continui fallimenti in Siria, ha lanciato un altro assalto a Homs per prendere il controllo della storica città di Palmyra (Tadmor in arabo). Tuttavia, questa offensiva terroristica è stata respinta con successo dall'esercito.