Circa due terzi del popolo tedesco ritiene che le azioni del presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, siano più pericolose delle politiche del presidente russo Vladimir Putin, in un sondaggio effettuato alla vigilia del primo incontro bilaterale tra i due capi di Stato che si terrà in quel di Helsinki, capitale della Finlandia.

I risultati del sondaggio effettuato da YouGov - società britannica - sono stati resi noti dall’agenzia teutonica DPA.

Circa il 64% degli intervistati ritiene che le azioni di Donald Trump rappresentino un rischio maggiore per la pace mondiale rispetto allo ‘spauracchio’ Putin. Un risultato significativo alla luce della costante campagna di discredito condotta in maniera incessante dall’intero apparato mainstream internazionale. Appena il 16% dei tedeschi pensa che Putin rappresenti un pericolo per il mondo.

Ancora, il 36% degli intervistati si dice d’accordo con le politiche implementate dal popolare leader russo, mentre solo il 6% sostiene il tycoon statunitense. Putin è anche ritenuto più potente rispetto al suo omologo USA (43% contro il 25%).

«Ci sono grandi preoccupazioni nell'alleanza (NATO) riguardo agli accordi che Trump e Putin potrebbero raggiungere», in riferimento al vertice di Helsinki, ha dichiarato Peter Beyer, coordinatore transatlantico per la coalizione di governo della cancelliera Angela Merkel.

Proprio questo tipo di atteggiamento è stato condannato dalla maggioranza degli intervistati. I quali evidentemente ritengono che da questo dialogo possano scaturire decisioni positive per la distensione e la pace mondiale.