Global Times: La Cina impegnata nella ricostruzione della Libia con l'iniziativa Belt and Road



di Wang Wenwen - Global Times

Sette anni dopo aver rimosso l'uomo forte della Libia, l'Occidente ha abbandonato i suoi sforzi sul terreno per ricostruire il paese africano, lasciandolo distrutto dalla guerra civile, dal terrorismo e dall'instabilità politica. Quando arriva la possibilità che si sviluppi un'economia nazionale e inizi la ricostruzione, è tempo di coglierla.

È in questo contesto che la Libia ha firmato un memorandum d'intesa con la Cina con la quale si unirà all'iniziativa Belt and Road immaginata dal presidente Xi Jinping nel 2013. La Libia spera che le aziende cinesi possano tornare e riprendere i loro progetti in stallo e che la Cina possa aiutare a trovare una soluzione pacifica alla crisi libica e contribuire alla ricostruzione del paese.

La Cina ha recentemente accelerato la sua spinta per includere l'Africa, nella quale ha già una solida base economica, nella sua iniziativa Belt and Road. La prossima visita di Xi in cinque paesi arabi e africani consoliderà anche i legami della Cina con queste regioni.

Nel corso degli anni, la Cina ha cercato di affermarsi come pacificatrice e collaboratrice dell'Africa. Al vertice del 2015 sulla cooperazione Cina-Africa a Johannesburg, Sudafrica, Cina e Africa ha promesso di attuare l'iniziativa sul partenariato cooperativo Cina-Africa per la pace e la sicurezza, sostenere la costruzione di un meccanismo di sicurezza collettiva e gestire congiuntamente la sicurezza non tradizionale e le sfide globali.

L'attivismo di Pechino nella lotta contro l'epidemia di virus Ebola che è scoppiata nell'Africa occidentale e ha ucciso migliaia di persone è stato riconosciuto a livello globale.

Nel 2011, quando la Libia era in preda alle violenze, la Cina ha evacuato quasi 900 suoi lavoratori coinvolti in combattimenti perché non vuole vedere i suoi cittadini danneggiati in guerra oltreoceano. Nel frattempo, la Cina non ha mai rinunciato ad assistere a questo paese lacerato dalla guerra. Ha inviato aiuti umanitari di emergenza in Libia durante la guerra civile del 2011. Il mese scorso, l'ambasciata cinese in Libia ha firmato documenti per fornire assistenza medica fino a 6 milioni di dollari, un importante impegno dalla Cina alla Libia.

L'impegno della Cina in Africa è diventato più sofisticato ora. Non solo investe immensamente, ma protegge anche l'ambiente e crea posti di lavoro a livello locale.

La Cina è consapevole dei rischi di portare avanti l'iniziativa Belt and Road nel continente, il cui sviluppo è stato spesso ostacolato dal caos politico. Ad esempio, la Libia è diventata un potenziale bersaglio per i terroristi dopo che le azioni di controterrorismo in Iraq e in Siria sono diventate più intense. La Cina ha bisogno di strategie ben articolate per evitare che i suoi progetti infrastrutturali soffrano di instabilità politica.

Attraverso la sua iniziativa Belt and Road, la Cina spera di poter aiutare i paesi africani come la Libia a esplorare i sentieri più adatti alle condizioni del paese. Questa è la chiave per la cooperazione tra le due parti.

(Traduzione dall’inglese per l’AntiDiplomatico di Fabrizio Verde)

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