"Tre battaglioni dei sistemi di difesa aerea S-300, ciascuno dotato di otto lanciatori, sono stati inviati in Siria il 1° ottobre", ha riferito un diplomatico russo ieri, a condizione di anonimato, all'agenzia di stampa russa TASS.
Oltre ai sistemi, Mosca ha spostato più di 100 missili terra-aria guidati in Siria per garantire la sicurezza aerea del paese arabo di fronte alle aggressioni straniere, ha aggiunto la fonte, aggiungendo che la Russia ha consegnato il blocco degli S-300 e i suoi missili gratuitamente.
Si sottolinea inoltre che i sistemi S-300 consegnati in Siria, dopo le eccellenti riparazioni effettuate nelle società di difesa russe "sono in buone condizioni e sono in grado di svolgere i loro compiti di combattimento".
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