"Stiamo guardando all'apertura servizio aereo di tra Crimea e Siria", ha dichiarato ai giornalisti il governatore della Crimea Sergey Aksyonov. Anche la penisola e il paese arabo sono interessati ad aprire una linea di navi a vapore. "Alcuni porti devono essere ristrutturati per ricevere navi con pescaggio più profondo. Quando verrà firmato l'accordo, sarà chiaro che tipo di navi saranno autorizzate e che cosa trasporteranno", ha spiegato Aksenov.

Una delegazione della Crimea è in visita in Siria per discutere di cooperazione economica e commerciale. La Russia ha anche recentemente iniziato spedizioni di grano dalla Crimea alla Siria. Le spedizioni provengono dal porto russo di Sebastopoli fino al porto siriano di Tartus, dove la Russia ha una base navale.

La Crimea e la Siria sono entrambe soggette a sanzioni internazionali. "L'economia siriana soffre non solo della guerra, ma anche delle sanzioni imposte dagli Stati Uniti e dai suoi alleati. Anche la Crimea è sottoposta a tale pressione, in questo siamo molto simili. Queste visite sono importanti per superare le difficoltà, per sviluppare le nostre economie e per capire come possiamo resistere insieme ", ha affermato Mohammad Samer al-Khalil, ministro dell'Economia e del commercio estero della Siria.