"Grande errore": ex consigliere di Obama avverte che gli USA "pagheranno un prezzo" l'uscita dal patto nucleare iraniano


Gli Stati Uniti "Pagherà un prezzo" per il ritiro dall'accordo nucleare iraniano, afferma Robert Malley, presidente dell'International Crisis Group ed ex assistente dell'ex presidente degli Stati Uniti. Barack Obama per il Medio Oriente, in un'intervista concessa a RIA Novosti.

Malley, che ha contribuito a negoziare l'accordo nucleare con Teheran, ha definito la decisione dell'attuale amministrazione "un grosso errore" e ha affermato che "qualunque sia il suo obiettivo", "questo non è il modo per raggiungerlo".

L'ex funzionario nordamericano ha spiegato che molte amministrazioni arrivano al potere, negli Stati Uniti o in altri paesi, mostrano decisioni "un certo rispetto" per i trattati internazionali fatte dai loro predecessori, anche se non sono d'accordo, perché capiscono che se si ritirano da un accordo, "l'altro che ha firmato può uscire da un accordo firmato da loro."

"Se domani Trump firma un accordo con un paese, può significare che il suo successo sarà solo un episodio perché gli altri possono ritirarsi in fretta?" si chiede Malley, prevedendo che "gli Stati Uniti pagare un prezzo per uscire dal contratto".

"L'Iran e il resto del mondo contro gli Stati Uniti"

Inoltre, l'esperto ha osservato che "l'Iran e il resto del mondo sono contro di noi" ora, mentre prima dell'accordo nucleare di Washington e il resto del mondo erano contro l'Iran.

A questo proposito, Malley ha esortato "tutti i paesi che hanno firmato l'accordo o credono che era cosa buona" fare "tutto il possibile per garantire che sopravvivono nonostante la nostra assenza.

Le più recenti da NOTIZIE BREVI

On Fire

Il "piano Draghi": ora sappiamo in cosa evolverà l'UE

di Giuseppe Masala per l'AntiDiplomatico Io credo che le prossime elezioni europee andrebbero inquadrate nel modo più corretto possibile. Provo a dare la mia interpretazione. 1 Si dà troppo...

Andrea Zhok - Il momento esatto in cui si è deciso il suicidio di Ucraina e Europa

di Andrea Zhok* Tre giorni fa, il 16 aprile, l'autorevolissima rivista di provata fede atlantista "Foreign Affairs" ha pubblicato un articolo che mette la parola fine a tutte le chiacchiere intorno...

L'avviso (finale) del Fondo Monetario Internazionale all'Impero Americano

di Giuseppe Masala per l'AntiDiplomatico   Abbiamo sempre sottolineato che questa enorme crisi geopolitica in corso abbia una origine di tipo economico e monetario. Del resto solo le persone ingenue...

Alessandro Orsini - Le democrazie occidentali, le dittature e l'antropologia culturale

  di Alessandro Orsini*   C’è questa idea senza alcun fondamento empirico secondo cui le democrazie occidentali sono sempre migliori delle dittature. Lo studio della storia smentisce...

Copyright L'Antiplomatico 2013 all rights reserved
L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa