Jennifer Robinson, avvocato di Julian Assange, afferma che le accuse sollevate dalla giustizia statunitense contro il fondatore di WikiLeaks hanno messo in pericolo la libertà di stampa in tutto il mondo.
"Come abbiamo detto dal 2010, l'inchiesta penale contro WikiLeaks crea un pericoloso precedente per tutti i media", ha avvertito Robinson, ieri, in un'intervista esclusiva al programma 'Democracy Now!', riferendosi sia ai media statunitensi che a quelli di "qualsiasi altra parte del mondo."
L'inchiesta, iniziata sotto l'amministrazione di Barack Obama, e le potenziali accuse sono la ragione principale per cui Assange rimane nell'Ambasciata dell'Ecuador a Londra, ha aggiunto l'avvocato. Secondo WikiLeaks, il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti ha rivelato "accidentalmente" l'esistenza delle accuse contro il giornalista.
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