Il bombardamento di Israele in Siria è stato effettuato "sotto la copertura di aerei civili"


L'attacco in territorio siriano partito dallo spazio aereo libanese da parte di sei F-16 dell'aviazione israeliana nella notte del 25 dicembre ha rappresentato una minaccia diretta per due aerei passeggeri che stavano atterrando in quel momento negli aeroporti di Beirut e Damasco, ha riferito il Ministero della Difesa russo.

"Le azioni provocatorie della Air Force israeliana, quando sei dei suoi F-16 effettuato attacchi aerei in Siria da spazio aereo libanese, hanno messo in pericolo due aerei passeggeri", ha dichiarato il portavoce del ministero della difesa russo, Igor Konashénkov.

"Evitare una tragedia"

Per "evitare una tragedia", ha spiegato che le forze militari del governo siriano hanno ordinato di limitare l'uso della difesa aerea e delle sue attrezzature di guerra elettronica, che ha permesso ai controllori del traffico aereo su Damasco di portare uno degli aerei fuori dalla zona di pericolo e dirottarlo verso l'aeroporto Jmeimim.

'Sotto la copertura' di aerei civili

Dal Ministero degli Esteri della Russia hanno anche fortemente criticato l'attacco di Tel Aviv perché "non è la prima volta che l'aviazione israeliana ha effettuato attacchi 'sotto la protezione' di aerei civili mentre si preparano ad atterrare negli aeroporti a Beirut e Damasco" .

Mosca è "molto preoccupata" per l'offensiva e come è stata fatta, perché è "una grave violazione della sovranità della Siria e le disposizioni delle risoluzioni del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite, tra cui la risoluzione 1701".

Come si è sviluppato l'attacco?

Nel suo attacco, l'aviazione israeliana ha lanciato 16 bombe dirette, la maggior parte delle quali sono state intercettate, ha affermato Konashénkov.

"Durante l'attacco, gli aerei israeliani hanno lanciato 16 bombe guidate GBU-39, 14 delle quali sono state distrutte dai sistemi di difesa aerea in Siria", ha aggiunto il portavoce del ministero.

Alcuni rapporti indicano che l'attacco è durato almeno un'ora e mezza. Le due bombe che hanno raggiunto il loro obiettivo sono cadute in un centro logistico della 138esima brigata dell'esercito siriano, che si trova a sette chilometri a ovest di Damasco. Questi impatti hanno causato un incendio - controllato poco dopo - e ferito tre soldati.

Le più recenti da NOTIZIE BREVI

On Fire

Il "piano Draghi": ora sappiamo in cosa evolverà l'UE

di Giuseppe Masala per l'AntiDiplomatico Io credo che le prossime elezioni europee andrebbero inquadrate nel modo più corretto possibile. Provo a dare la mia interpretazione. 1 Si dà troppo...

Andrea Zhok - Il momento esatto in cui si è deciso il suicidio di Ucraina e Europa

di Andrea Zhok* Tre giorni fa, il 16 aprile, l'autorevolissima rivista di provata fede atlantista "Foreign Affairs" ha pubblicato un articolo che mette la parola fine a tutte le chiacchiere intorno...

L'avviso (finale) del Fondo Monetario Internazionale all'Impero Americano

di Giuseppe Masala per l'AntiDiplomatico   Abbiamo sempre sottolineato che questa enorme crisi geopolitica in corso abbia una origine di tipo economico e monetario. Del resto solo le persone ingenue...

Alessandro Orsini - Le democrazie occidentali, le dittature e l'antropologia culturale

  di Alessandro Orsini*   C’è questa idea senza alcun fondamento empirico secondo cui le democrazie occidentali sono sempre migliori delle dittature. Lo studio della storia smentisce...

Copyright L'Antiplomatico 2013 all rights reserved
L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa