L'oro russo potrebbe diventare un'alternativa ideale per gli investimenti tradizionali in dollari USA. Lo afferma il presidente della Borsa di Mosca (MOEX), Andréi Afanásiev. "Cerchiamo un'alternativa al dollaro e può esserlo l'oro russo, che viene prodotto nel nostro paese", ha dichiarato in un discorso alla camera bassa del parlamento russo Afanasyev. Lo riporta RT.

Il capo del MOEX assicura che alcuni "investitori super-conservatori" acquistino ancora dollari e li tengono "sotto il cuscino", con il conseguente problema di insicurezza sui mercati. Inoltre, Afanásiev spiega che i russi hanno aumentato la loro attività di investimento e si sono comportati in modo "sorprendentemente razionale".




La Russia è il terzo maggior produttore di oro al mondo e nel 2017 ha aumentato la propria produzione di metallo di oltre il 6%. Tra gennaio e ottobre 2018, il paese ha prodotto quasi 265 tonnellate di oro, secondo i dati forniti dal Ministero delle Finanze. Recentemente la Russia ha superato la Cina diventando il quinto maggior detentore di oro al mondo. La Banca centrale della Russia ha recentemente riferito di aver acquistato 8,8 milioni di once di oro tra gennaio e novembre 2018, che ha aumentato le riserve d'oro per quasi il 68 milioni di once (2.125 tonnellate).

Tuttavia, alcuni analisti nutrono dubbi sull'idea di Afanasyev e avvertono che l'uso del metallo prezioso al posto del dollaro americano potrebbe essere inappropriato. "L'oro non ha la liquidità dei dollari", ha dichiarato a TASS l'esperto Nikolai Sosnovsky della società di investimento Prosperity Capital Management. Secondo Sosnovski, la Russia non ha "normali strumenti finanziari" per gli investimenti in metalli preziosi.