Il ministro degli Esteri russo, Sergey Lavrov, ha sostenuto una conversazione telefonica con il Segretario di Stato degli Stati Uniti (USA) Mike Pompeo, in cui ha esortato il paese a riconsiderare la sua posizione interventista sulla situazione politica del Venezuela.

Il ministro degli Esteri della Federazione Russa ha esortato la sua controparte statunitense a cessare le minacce di Washington sull'uso della forza per promuovere un cambio di governo nel paese sudamericano.

In precedenza, Lavrov ha offerto una conferenza stampa a Mosca (capitale russa) in cui ha accusato gli Stati Uniti di fingere cercando di mascherare un intervento militare in Venezuela con l’invio di un presunto aiuto umanitario.

La Russia e il gruppo di contatto

Da parte sua, il viceministro degli Affari Esteri della Russia, Sergey Riabkov, ha dichiarato che il governo del suo paese è interessato a far parte del gruppo di contatto internazionale che cerca di trovare una soluzione politica alla situazione.

"Fin dall'inizio abbiamo sollevato questo problema agli organizzatori della conferenza a Montevideo, in Uruguay, e siamo interessati affinché la Russia sia coinvolta almeno come osservatore", ha spiegato Riabkov.

Il funzionario ha assicurato che la Russia ha ricevuto una relazione su come sta procedendo il processo di contatto, ma ha insistito sull'interesse del Cremlino a partecipare al processo.