Il presidente russo Vladimir Putin ha invitato il suo omologo boliviano Evo Morales a realizzare una visita ufficiale a Mosca nel mese di luglio per siglare una "alleanza strategica" tra la nazione sudamericana e l'Unione Economica Eurasiatica.

L'informazione è stata confermata da Morales se stesso, il quale ha dichiarato che l'invito è pervenuto attraverso l'ambasciatore russo nel suo paese, Vladimir Sprinchan, dopo una riunione che ha tenuto con il diplomatico nella Casa Grande del Popolo (sede del governo).

“Ci stiamo aprendo ai mercati internazionali, ma oltre a questo, in tali riunioni avremo alcune questioni importanti da discutere da Stato a Stato, da regione a regione", ha affermato Evo.

Nos reunimos con el embajador de #Rusia, quien nos informó que el hermano presidente Vladimir Putin nos invita a una visita oficial a su país en julio. De Estado a Estado, de región a región, tenemos varios temas importantes a tratar, pensando en el beneficio de nuestros pueblos. pic.twitter.com/ls2MgOII6y

— Evo Morales Ayma (@evoespueblo) 16 febbraio 2019

Il leader boliviano ha spiegato che i team tecnici del ministero degli Esteri stanno prendendo iniziative per consolidare un'alleanza strategica con l'Unione Economica Eurasiatica. "Per la Bolivia, molte porte del commercio si aprono", ha spiegato.

"Saremo una piccola popolazione di fronte alla Russia, ma abbiamo politiche sociali e programmi con molte coincidenze, come per esempio il multilateralismo (...) Non siamo paesi interventisti, rispettiamo la sovranità degli Stati (...) Questi sono i nostri principi e la nostra linea e in tale contesto continueremo a lavorare", ha dichiarato il capo dello Stato durante un evento di gestione nel dipartimento di Oruro.

Bolivia e Russia mantengono importanti accordi nei settori energetico, commerciale, scientifico e della sicurezza, tra gli altri. Tra gli investimenti russi nel paese vi è la costruzione del Centro di ricerca e sviluppo sulla tecnologia nucleare nella città di El Alto.

Dopo una recente visita nel paese eurasiatico, il ministro boliviano della Presidenza, Juan Ramon Quintana, ha affermato che la Bolivia favorirà i suoi legami con la Russia, data la sua importanza "geostrategica, geopolitica e geoenergetica".