Le forze armate britanniche reclutano filosofi, psicologi e teologi per studiare nuovi metodi di guerra psicologica e manipolazione comportamentale, riporta il quotidiano The Guardian.

Il giornalista Damien Gayle si riferisce a documenti trapelati dall'Università di Cambridge, che è stata coinvolta in un programma di questo genere.

Secondo questi rapporti, i militari hanno posto ai docenti di architettura, psichiatria, neuroscienze e sociologia, tra le altre discipline, una domanda fondamentale: come le arti o discipline umanistiche possono modellare le strategie militari e di sicurezza, tra cui le "operazioni psicologiche"?

Il progetto, noto come "capacità di ricerca in scienze umane e sociali" (HSSRC), comporta costi superiori ai 93 milioni di dollari.

"Decine" di insegnanti, solo a Cambridge, sono stati classificati come impegnati nella HSSRC. L'assemblea generale delle facoltà ha approvato un'offerta di finanziamento per lavori congiunti nel giugno 2018.

I capi delle scuole universitarie potenzialmente coinvolte hanno offerto il loro sostegno, secondo i documenti, in particolare perché hanno incontrato difficoltà nell'ottenere fondi per indagare sulle aree coperte dal progetto.

Già in una fase avanzata, Cambridge ha poi deciso di ritirarsi, e il giornale non è stato in grado di chiarire completamente le cause di tale decisione.

Fonti di quella prestigiosa università hanno precisato che anche i potenziali rischi per la loro reputazione, derivati ??da una collaborazione didattica con il Ministero della Difesa, avrebbero potuto essere mitigati nel considerare il budget stanziato.

Un'altra istituzione inclusa nel programma era l'Università di Lancaster, che si è ritirate anche lei dopo, secondo The Guardian.