Diverse sono state le speculazioni giornalistiche riguardo i due aerei russi atterrati in Venezuela nella giornata di sabato.
In realtà i due velivoli provenienti da Mosca trasportavano funzionari ed equipaggiamenti per onorare i contratti di carattere tecnico-militare stipulati tra i due paesi, come riferito all’agenzia Sputnik da fonti dell’ambasciata russa a Caracas.
I voli «non hanno nulla di misterioso» perché rientrano nel quadro di contratti firmati anni fa. Sebbene la fonte non abbia specificato quanti soldati siano o quale attrezzatura abbiano portato, ha indicato che alcuni funzionari sono arrivati per «fare delle consultazioni» con le controparti venezuelane.
«La Russia ha diversi contratti in fase di svolgimento, contratti di carattere tecnico e militare, e vengono realizzati vari voli e trasportate diverse cose», ha aggiunto la fonte.
Secondo le immagini circolanti in rete, due aerei appartenenti all'aviazione russa, un Antonov An-124 e un aereo passeggeri Ilyushin Il-62, sono atterrati presso l'aeroporto internazionale Simón Bolívar, situato nello stato di Vargas (nord).
??????? (?????????) ??-124 ??-62 pic.twitter.com/AXIcvNmw0w
— PROPHET (@PROPHET49449525) 23 marzo 2019
I media venezuelani hanno esaminato le informazioni e specificato che l'aereo trasportava 99 soldati e 35 tonnellate di carico, sotto il comando del capo del Comando Principale delle Forze Terrestri della Russia, Vasily Tonkoshkurov.
di Giuseppe Masala per l'AntiDiplomatico Io credo che le prossime elezioni europee andrebbero inquadrate nel modo più corretto possibile. Provo a dare la mia interpretazione. 1 Si dà troppo...
di Andrea Zhok* Tre giorni fa, il 16 aprile, l'autorevolissima rivista di provata fede atlantista "Foreign Affairs" ha pubblicato un articolo che mette la parola fine a tutte le chiacchiere intorno...
di Giuseppe Masala per l'AntiDiplomatico Abbiamo sempre sottolineato che questa enorme crisi geopolitica in corso abbia una origine di tipo economico e monetario. Del resto solo le persone ingenue...
di Alessandro Orsini* C’è questa idea senza alcun fondamento empirico secondo cui le democrazie occidentali sono sempre migliori delle dittature. Lo studio della storia smentisce...
Copyright L'Antiplomatico 2013 all rights reserved
L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa