Con la Nuova Via della Seta il Kazakistan è diventato "hub di trasporto moderno e competitivo"

Intervenuto a Pechino in occasione del Forum Internazionale sulla Belt and Road Initiative, l’ex presidente del Kazakistan, Nursultan Nazarbayev, ha elogiato la Belt and Road Initiative, affermando di aver avuto successo laddove altri sforzi per far rinascere la Via della Seta negli ultimi 30 anni avevano fallito l’obiettivo, come riporta il quotidiano ‘The Astana Times’.

"In un breve lasso di tempo, insieme abbiamo costruito corridoi economici che hanno evitato paesaggi naturali complessi e contraddizioni geopolitiche", ha affermato Nazarbayev notando che il commercio all'interno dell'iniziativa ha raggiunto i 5 trilioni di dollari.

"Negli ultimi dieci anni, il Kazakistan ha investito circa 30 miliardi di dollari in attività di sviluppo, trasporto e logistica e competenze infrastrutturali. Quasi 3.000 chilometri di ferrovie nazionali e 12.500 chilometri di autostrade sono stati modernizzati o messi in funzione. I porti marittimi e aerei domestici sono stati ricostruiti. Di conseguenza, il paese si è trasformato in un hub di trasporto moderno e competitivo”, ha poi aggiunto Nazarbayev indicando come l’autostrada internazionale che collega Europa e Cina attraverso la Russia e il Kazakistan sia stata completata grazie alla cooperazione tra il programma di Nurly Zhol e la Nuova Via della Seta.

Nazarbayev ha inoltre affermato che la Nuova Via della Seta è in linea con la sua iniziativa G-Global per affrontare le sfide economiche globali.

L’ex presidente del Kazakistan ha evidenziato che che l'iniziativa proposta dal presidente cinese Xi Jinping a Nur-Sultan (già Astana) nel 2013 è diventata un modello di successo per lo sviluppo nonostante le attuali contraddizioni politiche internazionali, le sanzioni e le guerre commerciali.

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