HAMAS assicura che i palestinesi sono vicini ai siriani prima di fronte ai tentativi degli Stati Uniti del regime israeliano sulla piena occupazione delle alture del Golan.

"La Palestina sta dalla parte della Siria di fronte all'invasione israelo-americana delle alture del Golan ... qualsiasi attacco contro la Siria significa un'aggressione contro Al-Quds (Gerusalemme)", ha dichiarato Ismail Rezvan, uno dei leader del movimento di della resistenza islamica palestinese (HAMAS).



Ieri durante il 56° venerdì della Grande Marcia di Ritorno per chiedere la fine del blocco israeliano sulla Striscia di Gaza, i manifestanti palestinesi hanno adottato lo slogan "Il Golan è arabo e siriano".

Rezvan ha avvertito che il cosiddetto "accordo del secolo" elaborato dalle autorità statunitensi sarà diretto contro le Alture del Golan in Siria, Al-Quds e l'intera comunità musulmana nella regione.

Il dirigente di Hamas ha anche chiesto la formazione del più grande fronte arabo e islamico per affrontare il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, in Medio Oriente e contro "l'accordo del secolo".