Folle di palestinesi sono scese in strada, oggi, per commemorare il 71° anniversario della Nakba ("catastrofe", in arabo), l'espulsione dalle loro case che hanno sofferto nel 1948 con la creazione del regime israeliano.
Il 15 maggio di ogni anno, i palestinesi commemorano il giorno della Nakba (catastrofe), un giorno dopo nel 1948 Israele è stato creato illegalmente.
La creazione di Israele fu seguita dalla guerra arabo-israeliana, durante la quale gli israeliani occuparono più terra palestinese spostando forzatamente i palestinesi dalle loro case e distruggendo città evillaggi.
La Nakba non si concluse nel 1948, prosegue fino ad oggi, interessando più di 12 milioni di palestinesi, che rimangono apolidi. I palestinesi continuano a chiedere il loro diritto a tornare alle loro case, e continueranno a chiederlo fino a quando non verrà loro concesso questo diritto.
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